Viaggi in Africa sulla rotta degli schiavi.
Il percorso dell’antica rotta degli schiavi è un percorso particolarmente suggestivo che comprende la visita della località marina di Bagamoyo, un tempo capitale tanzaniana, l’esplorazione del Selous Game Reserve e del fiume Rufiji, che divide a metà questo parco nazionale, e un soggiorno sull’isola di Zanzibar, isola delle spezie e antico crocevia della tratta degli schiavi.
Lungo questo percorso, è possibile osservare come i resti di un passato carico di sofferenza hanno assunto nel tempo una veste completamente nuova. Oggi, meravigliose spiagge di sabbia candida e stupende isole, che compaiono e scompaiono, a seconda delle maree, nelle acque color turchese dell’Oceano Indiano rappresentano il magnifico scenario che, chi visita questi luoghi, ha di fronte a sé .
Questo percorso rappresenta un’immensa wilderness africana, una delle ultime del continente a essere rimasta incontaminata, con villaggi e mercati in cui si può ancora respirare l’aroma intenso delle spezie. Il percorso prevede l’alloggio nel suggestivo castello yemenita di Jobeli, posto sulla riva del Lake Manze Camp, una laguna di acqua salmastra – collegata al mare da sottili strisce di sabbia soggetti al gioco delle maree – dove scorrono estuari ricoperti da alberi di mangrovie. Una splendida meta tra i viaggi in Africa unico e suggestivo.
Le acque costiere sono densamente popolate da coralli e da svariate specie di pesci. È possibile in condizioni di alta marea fare delle escursioni in barca sulla laguna. Dal punto di vista umano, è importante la conoscenza dei proprietari del castello, due coniugi italiani, Carlandrea e Stella, i quali, attraverso i loro racconti sui posti, arricchiranno il bagaglio di esperienze del viaggiatore. Questa è una delle caratteristiche che contraddistingue questo tipo di viaggio, che rappresenta anche un’importante esperienza di vita e di scambio culturale con i residenti e con gli altri viaggiatori.
Lungo questo percorso è previsto poi il trasferimento nella magnifica wilderness del Selous Game Reserve, dove sarà possibile optare fra diversi tipi di safari, che è possibile effettuare in jeep, a piedi, in barca o pescando nelle sorgenti naturali di acqua calda. L’alloggio è rappresentato da un suggestivo bushcamp collocato nel punto vitale di questa riserva, dove si registra la presenza maggiore di una fauna variegata composta da leoni, elefanti, ippopotami, zebre, giraffe, bufali e rinoceronti. È possibile chiedere un’estensione del safari fino al contiguo Saadani National Park, famoso per la presenza di acacie, alberi di alto fusto, una rigogliosa savana e piantagioni di mangrovie.
Inoltre, si registra una notevole presenza di leoni, iene, leopardi ed elefanti. Tappa finale di questo suggestivo percorso storico-naturalistico è l’isola di Zanzibar, con alloggio in un lussuoso resort locale, dove il profumo inebriante delle spezie, le spiagge bianchissime e le testimonianze storiche concernenti la tratta degli schiavi, regaleranno al viaggiatore un’esperienza unica e indimenticabile.