La Grande Muraglia Cinese: un luogo unico
La Grande Muraglia, nota in Cina come Wanli Changcheng consiste in una lunghissima serie di mura edificate nell’odierna Cina. La sua costruzione cominciò nel III secolo a.C. per volere dell’imperatore Qin Shi Huangdi.
Doveva servire a contenere le incursioni dei popoli confinanti, in particolare dei Mongoli, ma non si rivelò molto efficace, perché gli invasori riuscivano spesso a sfruttare i punti deboli rappresentati dalle porte.
Nonostante il nome cinese (il Lǐ è una misura che corrisponde a circa 500 metri) la lunghezza della muraglia è stata, fino a poco tempo fa, quantificata in 6.350 chilometri con altezze variabili. Nel 2009, dalle misurazioni ottenute con più recenti strumentazioni tecnologiche (raggi infrarossi, GPS) la Grande Muraglia sarebbe lunga 8 851,8 chilometri, circa 2 500 chilometri in più di quelli stimati. Quest’ultimo dato sarebbe smentito da più recenti misurazioni che stimano in 21.196,18 km la lunghezza totale della Grande Muraglia Cinese, quasi il triplo di quanto si pensasse in passato.
La Grande Muraglia Cinese è uno dei siti più visitati in tutti il mondo. E’ un capolavoro dell’architettura difensiva antica che ancora oggi continua ad affascinare sia i visitatori sia gli esperti. Il suo snodarsi lungo la campagna cinese e sui picchi delle montagne crea scenari suggestivi e unici. Il progetto della Grande Muraglia non solo è perdurato nei secoli ma ha avuto un costo enorme in sudore, lacrime e sangue. Troppi hanno perso la vita durante la sua realizzazione, il suo costo umano è senza paragoni. E’ stata inclusa nella lista dell’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità ed inserita successivamente nel 2007 fra le sette meraviglie del mondo moderno.
La Grande Muraglia Cinese: le sezioni più affascinanti
Essendo lunga più di 20.000 km, è ovviamente impossibile visitare tutta la Muraglia. Il sito archeologico è diviso in diverse sezioni, aventi ognuna i propri pregi e difetti. Alcune zone sono più turistiche, altre più isolate e adatte per gli amanti delle avventure. Tra le sezioni più turistiche, troviamo sicuramente due delle parti della Muraglia recentemente ristrutturate, ovvero Badaling e Mutianyu. I percorsi a piedi, qui, sono fattibili anche per i bimbi e le persone con mobilità ridotta. Se si preferisce invece, evitare la folla dei turisti e camminare su percorsi più difficili, bisogna orientarsi su altre sezioni. Le parti più “selvagge” della Grande Muraglia Cinese sono Simatai, Jinshanling e la più impegnativa Jiankou. E’ consigliabile visitare la Muraglia in giorni feriali, per evitare la grande folla di turisti.