Surfare nelle onde del Sud Afrca
Per chi ama le forti emozioni e vuole organizzare un viaggio che unisca natura e sport, il tour in sud africa è di sicuro la scelta più azzeccata. Si possono fare safari nelle riserve private o nei parchi nazionali, crociere sui fiumi, viaggi in mongolfiera, lunghe pedalate in bicicletta, avvistamenti di balene, bagni con i pinguini, immersioni vicino alla barriera corallina, romantiche visioni di tramonti mozzafiato… Ma per gli amanti del surf il Sudafrica è sicuramente una meta da non perdere.
Sudafrica Turismo e Divertimento
Le coste da esplorare sono quella meridionale nei pressi di Cape Town dove si confondono le acque dell’Oceano Atlantico con quelle dell’Indiano e quella orientale.
Per i neofiti si può prendere una lezione individuale introduttiva in una delle tante scuole di surf, istruttiva per apprendere le regole di base, o seguire un corso. Per i più intrepidi ci si può cimentare da soli con il body board o boogie board, una tavoletta corta e leggera con cui cavalcare le onde sdraiati. Non è difficile ed è comunque divertente.
Una località molto ambita in sudafrica del turismo balneare è Jeffreys Bay, un vero paradiso per i surfisti, una piccola città che negli anni si è votata alla ‘religione della tavola’. A luglio si svolge il famoso Billabong Pro ASP World Tour, quindi è necessario prenotare in tempo per non avere problemi per il pernottamento. Si trovano una miriade di negozi per surfisti con tutte le attrezzature da affittare o comprare, outlet per acquistare mute, tavole e altro a prezzi ottimi.
Prima di dirigersi su una spiaggia qualsiasi ci sono appositi siti che in tempo reale danno informazioni dettagliate sulle condizioni del meteo, sulla spiaggia, sul tipo di onda, sul livello di difficoltà, sulle abitudini dei locali e altro.
Un altro problemino da non sottovalutare è la presenza degli squali bianchi. Comunque a detta degli esperti basta seguire alcune semplici regole per non fare brutti incontri. Non si deve surfare da soli, né all’alba né al tramonto, non quando piove, non se ci sono barche o pescherecci nei paraggi. In ogni caso ci sono delle spiagge al largo delle quali sono presenti le reti anti-squalo e vedette che al primo avvistamento danno l’allarme ai bagnanti.